Uno schema riassuntivo degli argomenti affrontati nel libro “Su ali di farfalla”. La mappa mostra come, nel fenomeno della violenza sulle donne, abbiano un ruolo centrale i pregiudizi sociali, i fattori storici e culturali.
La passione per la Lazio, unita al contrasto della violenza sulle donne
Romanzo “Su ali di farfalla”: il volo dalla violenza alla libertà
Una storia vera di violenza sulla donna, che ha inizio quando la protagonista è ancora una fanciulla. Cosa significa crescere, portandosi dietro il fardello delle violenze? Uno splendido viaggio nella maternità: sognata, negata e sfregiata. Lo slancio vitale della gioventù si scontra con una realtà opprimente, che tarpa le ali. Come cambia la vita di una ragazza, una volta che ha messo il suo futuro nelle mani di un uomo sadico e violento? Un romanzo edificante, che si propone di indicare i mezzi per sfuggire ad amori malati. Al viaggio interiore della protagonista si affianca la cruda denuncia della reale situazione, vissuta dalle vittime in Italia.
Un libro per tutti, nel quale s’intrecciano speranze, paure, dubbi e sogni. Lo scenario della violenza diventa così solo uno sfondo per quella battaglia che è l’esistenza umana di ogni persona. Gli abusi costituiscono l’occasione per scoprire quella parte di sé, che altrimenti non si sarebbe mai conosciuta. Vincere le violenze significa anche affrontare i propri fantasmi. Quando senti l’odore della morte, hai solo due scelte da fare: lasciarti andare oppure rinascere. Come si salverà la nostra protagonista?
Uno schema riassuntivo degli argomenti affrontati nel libro “Su ali di farfalla”. La mappa mostra come, nel fenomeno della violenza sulle donne, abbiano un ruolo centrale i pregiudizi sociali, i fattori storici e culturali.
Ho sempre avuto la passione della scrittura, fin da bambina. Quando non avevo con me un foglio su cui scrivere, mi servivo di un fazzoletto di carta. All’improvviso, in qualsiasi luogo mi trovassi e qualsiasi altra cosa stessi facendo, avevo bisogno di scrivere. Non siamo noi a scegliere il momento dell’ispirazione. Tutti gli artisti sono in contatto con un mondo invisibile agli occhi della gente comune, perché trasformano ciò che è spirituale in materia. Chi scrive guarda al mondo con il cuore e non con gli occhi. Si tratta di quella che Leopardi definiva “doppia visione”: “All’uomo sensibile e immaginoso che viva, come io sono vissuto gran tempo, sentendo di continuo e immaginando, il mondo e gli oggetti sono in un certo modo doppi […]” (da Lo Zibaldone).
Leggi tutto “Ambra Sansolini: “scrivo per combattere la violenza sulle donne””
Ho letto il tuo libro ieri, tutto d’un fiato, e sono tanti i sentimenti che mi hanno pervasa: empatia, rabbia, sdegno, sfiducia nella giustizia, ammirazione…
Il libro è un’opera di narrativa ma vuole avere anche un intento formativo e sociale. Conoscere significa proteggersi ed evitare che le tragedie che subiscono le donne si possano ripetere. Già dal titolo si intuisce la struttura del romanzo: dopo la descrizione del “magico mondo dell’uovo” dedicato all’infanzia di Agnese, si passa alla adolescenza caratterizzata dalla anoressia, e della scoperta della sessualità e del primo amore, metaforizzata dalla figura del bruco.
Leggi tutto “Un romanzo di formazione tra violenza e rinascita”
Un libro molto molto bello, da leggere dalla prima all’ultima pagina.
“L’amore quando arriva lo riconoscete perché non fa male: non umilia, non giudica, non deride, non vi vuole diverse, non soffoca le passioni, non controlla i pensieri… L’amore è condivisione, non possesso!…”
Leggi tutto “Un libro da leggere per riuscire a prendere il volo”
di Ambra Sansolini
Il senso di colpa: quante volte lo abbiamo provato? Se lo chiedessimo a una vittima di un narcisista maligno, ci risponderebbe infinite volte. Il problema è quando ci viene messo addosso attraverso la manipolazione di qualcun altro. Altrimenti, come la paura e il rimorso, rientra in tutto ciò che ci rende splendidamente umani.
Il primo distacco del soggetto patologico giunge inaspettatamente e nel bel mezzo di un periodo di frequentazione piacevole e positivo. Arriva come una doccia gelata, a svegliarci da un sogno per farci piombare in un pesante incubo. Per quanto la vittima si sforzerà di cercare motivazioni logico-razionali, l’unica cruda verità è che l’aguzzino ha dato vita alla dolorosa danza della dipendenza affettiva. Il distacco inaspettato infatti non farà che aumentare nel partner l’attaccamento verso il suo carnefice. Soprattutto perché quest’ultimo tornerà e lo farà nel modo più dimesso possibile, somigliando più a un bambino bisognoso di amore che al famelico vampiro di anime, che aveva mostrato di essere poco prima.
Il giorno 12 aprile 2018, durante il convegno che si è tenuto presso la Casa della Partecipazione di Maccarese (Fiumicino), è stato presentato per la prima volta il romanzo “Su ali di farfalla. Il volo dalla violenza alla libertà”, scritto da Ambra Sansolini.
di Ambra Sansolini
Ovunque sentiamo dire alle donne di denunciare le violenze. Ma ai fatti, la maggior parte delle denunce viene archiviata. Tutto ciò è stato vissuto dalla protagonista del nostro romanzo, Agnese, che ha sporto ben cinque denunce per stalking senza alcun riscontro da parte dell’Autorità Giudiziaria. Come migliaia di altre vittime, è stata lasciata sola. Pur non essendo stato possibile inserire nel romanzo tutti i dettagli del suo atroce racconto, ci teniamo a illustrarli al nostro pubblico. Perché è ora che tutti sappiano cosa avviene nella magistratura italiana.
Ciao Agnese, siamo di nuovo qui…
Per me è sempre un piacere. Spero solamente che la mia testimonianza apra gli occhi alla gente e risvegli la coscienza di chi dovrebbe tutelare le donne vittime di violenza.
di Ambra Sansolini
“Su ali di farfalla” può essere definito un romanzo-verità non solo perché narra una storia di violenza realmente accaduta, ma perché fa luce su alcuni punti che i media non fanno mai venire fuori. Non illude le donne vittime di violenza, facendo credere che esistano soluzioni immediate a questa piaga sociale. Tuttavia, pur illustrando una situazione piena di ostacoli, lancia un messaggio positivo e di speranza. Dobbiamo quindi fare un passo indietro e chiederci: chi ha interesse a non dirci la verità? E perché?
Leggi tutto ““Su ali di farfalla” e quella verità agghiacciante”