di Ambra Sansolini
Introduzione
Il senso di colpa: quante volte lo abbiamo provato? Se lo chiedessimo a una vittima di un narcisista maligno, ci risponderebbe infinite volte. Il problema è quando ci viene messo addosso attraverso la manipolazione di qualcun altro. Altrimenti, come la paura e il rimorso, rientra in tutto ciò che ci rende splendidamente umani.
Dal romanzo “Su ali di farfalla. Il volo dalla violenza alla libertà”: “Il primo distacco”
Il primo distacco del soggetto patologico giunge inaspettatamente e nel bel mezzo di un periodo di frequentazione piacevole e positivo. Arriva come una doccia gelata, a svegliarci da un sogno per farci piombare in un pesante incubo. Per quanto la vittima si sforzerà di cercare motivazioni logico-razionali, l’unica cruda verità è che l’aguzzino ha dato vita alla dolorosa danza della dipendenza affettiva. Il distacco inaspettato infatti non farà che aumentare nel partner l’attaccamento verso il suo carnefice. Soprattutto perché quest’ultimo tornerà e lo farà nel modo più dimesso possibile, somigliando più a un bambino bisognoso di amore che al famelico vampiro di anime, che aveva mostrato di essere poco prima.